Lo psicologo è un professionista che ha compiuto degli studi specifici per acquisire le competenza necessarie ad aiutare le persone a diventare maggiormente consapevoli di sé e attivare in loro le risorse che hanno momentaneamente perso di vista.

Lo psicologo accompagna il paziente nell’esplorazione del proprio personale modo di sentire, pensare e comportarsi in un clima di libertà, ascolto e non-giudizio. Grazie all’aumento di conoscenza sui propri modi di funzionare e relazionarsi agli altri è possibile per ognuno vedere le cose da una prospettiva diversa, dare senso al proprio disagio e trovare nuove personali strategie per superarlo e raggiungere un soddisfacente benessere psicologico.

Lo psicologo si rivolge non solo a coloro che presentano dei sintomi di malessere psicologico specifici ma anche a chi attraversa un momento di difficoltà o a chi desidera intraprendere un percorso di auto-conoscenza e crescita personale per migliorare il proprio stato di salute mentale.

La psicologia dovrebbe essere intesa come uno strumento normale di promozione del benessere e per questo negli ultimi anni sta diventando sempre più comune chiedere un consulto professionale anche nei passaggi di vita che presentano delle complessità, non per forza cliniche. Uno di questi passaggi è certamente quello della genitorialità.

Tutti hanno avuto l’esperienza dell’essere stati figli e per chi desidera diventare genitore, alla luce della complessità del mondo odierno e della consapevolezza sempre più diffusa rispetto all’importanza della relazione genitore-figlio per lo sviluppo della personalità, può essere utile un percorso di accompagnamento e psico-educazione e uno spazio di confronto sulle ansie, le fatiche, le soddisfazioni, le fasi dell’avventura genitoriale.

Spesso questa trasformazione di ruolo riattiva ricordi difficili legati alle proprie esperienze di attaccamento. Anche laddove ciò non avvenga, un cambiamento di vita così importante rimane un periodo di aumentata vulnerabilità emotiva sia personale che di coppia, che può essere accompagnato e condiviso anche in ottica preventiva e di promozione e tutela del benessere personale, di coppia e familiare.

Questo è l’ambito della Psicologia Perinatale, che si occupa di tutto ciò che precede e segue la nascita: a partire dal desiderio di avere un figlio, passando per eventuali problematiche legate alla fertilità e percorsi di procreazione medica assistita, lutto perinatale, aspetti psicologici della gravidanza sia fisiologica che non, travaglio e parto, eventuali situazioni legate a diagnosi prenatale e ricovero in terapia intensiva neonatale per problematiche o prematurità, il periodo del post-parto con tutte le trasformazioni personali e di coppia/famiglia e gli aspetti psico-fisiologici del bambino (sviluppo fisico, mentale, emotivo, allattamento, sonno, alimentazione ecc).